Completata la squadra di governo con la nomina dei 39 i sottosegretari, quasi tutti politici. Dei nuovi Sottosegretari, sei assumono le funzioni di Viceministro. Sarà successivamente designato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport.

Di seguito la lista:

Presidenza del Consiglio

Deborah Bergamini, Simona Malpezzi (rapporti con il Parlamento)
Dalila Nesci (Sud e coesione territoriale)
Assuntela Messina (innovazione tecnologica e transizione digitale)
Vincenzo Amendola (affari europei)
Giuseppe Moles (informazione ed editoria)
Bruno Tabacci (coordinamento della politica economica)
Franco Gabrielli (sicurezza della Repubblica)

Esteri e cooperazione internazionale

Marina Sereni – viceministro
Manlio Di Stefano
Benedetto Della Vedova

Interno

Nicola Molteni
Ivan Scalfarotto
Carlo Sibilia

Giustizia

Anna Macina
Francesco Paolo Sisto

Difesa

Giorgio Mulè
Stefania Pucciarelli

Economia

Laura Castelli – viceministro
Claudio Durigon
Maria Cecilia Guerra
Al..

“Operatori – dice Fiesa – che sono maggiormente esposti per affluenza e frequenza negli acquisti”

Fiesa Confesercenti, federazione degli esercizi di vicinato alimentare, rilancia con forza la necessità di mettere a punto e attuare con urgenza un piano vaccinale contro il Covid-19 che dietro agli operatori sanitari, alle forze dell’ordine, al personale della scuola e ai soggetti fragili preveda l’inserimento dei lavoratori del settore del commercio che meritano una particolare attenzione e priorità di vaccinazione in considerazione dell’elevata esposizione al pubblico in conseguenza della necessità di continuare a garantire il servizio commerciale essenziale costituito dalla distribuzione di prodotti alimentari.

Fiesa Confesercenti, rilanciando l’appello delle parti sociali firmatarie dei contratti nazionali di lavoro e sottoscrittrici di un avviso comune rivolto alle istituzioni sottolinea che dall’inizio della pandemia le imprese e i lavoratori del commercio hanno dovuto fronteggiar..

Ristori anche se si riparte

“Nel giorno della protesta dei lavoratori dello spettacolo, in cui viene chiesta la ripartenza in sicurezza di tutto il settore, Assoartisti, sindacato degli artisti Confesercenti, torna sulla necessità di una nuova legge dello spettacolo, che consenta un riconoscimento della figura professionale dell’artista che lo tuteli a livello salariale e previdenziale.

“Molto spesso – spiega il presidente Gabriele Altobelli – i nostri operatori vengono inquadrati in maniera errata e questo produce un danno professionale ed economico. Procedere con le riforme e con l’approvazione della nuova legge sullo spettacolo consentirà, fin dalla ripartenza, di ridare dignità e speranza a lavoratori ed imprese dello spettacolo e delle arti performative”.

Sulla riapertura degli spazi dal vivo e degli eventi Altobelli ribadisce: “occorre individuare protocolli omogenei per tutte le regioni che permettano di non chiudere più, a meno di situazioni di emergenza grave, e di evitare ..

L’Inps, ricevuto il nulla osta dal Ministero del Lavoro e a seguito della autorizzazione della Commissione Europea, ha pubblicato la circolare con le istruzioni operative per l’agevolazione contributiva per l’occupazione in aree svantaggiate, denominata Decontribuzione Sud.

La misura è applicabile a partire dal 1° gennaio 2021 e con la denuncia del prossimo mese le imprese potranno fruire dell’esonero parziale relativo sia al mese di febbraio che a quello di gennaio.

La suddetta agevolazione spetta in riferimento ai rapporti di lavoro dipendente, con esclusione del settore agricolo e dei contratti di lavoro domestico.

In particolare, è pari al:

30% della contribuzione mensile dovuta fino al 31 dicembre 2025;
al 20% dei contributi dovuti per gli anni 2026 e 2027;
al 10% per gli anni 2028 e 2029.

La circolare fornisce le indicazioni e le istruzioni limitatamente al periodo 1° gennaio 2021 – 31 dicembre 2021.

La circolare

Confesercenti interviene in audizione al Senato presso le commissioni riunite Bilancio e Politiche Ue. Oggetto dell’audizione la Proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza, il cosiddetto Recovery Plan.

L’audizione di Confesercenti è fissata alle 11.10 di martedì 23 febbraio.

Ecco il documento presentato da Confesercenti in Senato sul PNRR

‘Auspichiamo una svolta con nuovo Dpcm’

Riaprire i pubblici esercizi la sera nelle ‘zone gialle’, dove la situazione sanitaria lo permette e rispettando i protocolli di sicurezza, è opportuno e necessario per le imprese.

Così Fiepet, l’associazione delle imprese della somministrazione Confesercenti in una nota.

E’ auspicabile, come sostiene anche l’Anci, ridurre quanto prima l’impatto negativo delle restrizioni su questo tipo di imprese penalizzate, ormai, da troppo tempo dai provvedimenti di contenimento del contagio da Covid. Fiepet ritiene necessario, inoltre, eliminare anche il divieto, dopo le 18, del servizio di asporto per i bar, una misura incomprensibile ed iniqua. Confidiamo, con il nuovo Dpcm, in una svolta che possa restituire un po’ di fiducia e dignità alle imprese del comparto.

“Fondamentale ripristinare tavolo lavoro con Ministero Turismo sulla legge di riordino del settore”

“Occorre ripristinare il tavolo di confronto con il nuovo Ministero del Turismo, che accogliamo con grande favore, per una legge organica di riordino del settore che disciplini, finalmente, il corretto esercizio delle professioni turistiche in generale e della professione di guida in particolare, ora urgente più che mai con l’incertezza e le difficoltà economiche che – ormai da un anno a causa della pandemia – i professionisti del settore stanno affrontando, insieme alla necessità di sostegni adeguati, anche per tutte le situazioni meritevoli di tutela che sono rimaste fuori – ed alla programmazione della ripartenza”.

Lo ha affermato, ringraziando la presidente uscente Valentina Grandi, la neo Presidente di Federagit Confesercenti Micol Caramello, già Vice Presidente della associazione delle guide e accompagnatori turistici di Confesercenti, durante il suo intervento in occasione del..

Per le attività ricettive già in fumo 2 miliardi di fatturato, sostegni ne tengano conto. Ora salviamo Pasqua

La proroga al 27 marzo del divieto di spostamento tra regioni è la pietra tombale sulla stagione turistica invernale. Che, di fatto, non è mai partita, mandando in fumo fino ad ora 2 miliardi di fatturato solo per alberghi, rifugi e le altre attività ricettive.

Così Assoturismo commenta i provvedimenti approvati dal Cdm di oggi.

Si tratta di un danno rilevante, ancora più consistente se si considera che il mancato afflusso di visitatori – abbiamo già perso 18 milioni di presenze turistiche – genera a sua volta danni a cascata su tutta l’economia dei territori, in particolare delle mete montane. Il governo, nel predisporre i nuovi sostegni, dovrà tenerne conto. L’auspicio è che ora si acceleri sulla campagna di vaccinazione e si faccia tutto quello che si può fare per salvare almeno la prossima stagione di Pasqua e delle feste primaverili.