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Faib su illegalità contrattuale. Ogni medaglia ha il suo rovescio. Così i furbetti del quartierino che si sottraggono alla legislazione di settore ricorrendo a contratti capestro per affidare la gestione degli impianti carburanti si ritrovano sulle spalle l’obbligo di esporre e aggiornare il cartello del prezzo medio regionale.

Infatti, relativamente al cartello dei prezzi medi regionali, gli impianti completamente automatizzati, senza servizio, esclusi dalla disciplina regionale dei turni e orari di esercizio, hanno l’obbligo di aggiornare il nuovo cartello tutti i giorni dell’anno, senza eccezione. Questi impianti, gestiti direttamente dai titolari o da società di diretta emanazione degli stessi, poi surrettiziamente affidati a figure di prestatori d’opera, appaltanti, presidianti o di guardiania, ovvero di fatto a para-gestori senza diritti e senza il giusto compenso, di fatti in frode alla legge, stanno cercando di riposizionarsi rispetto al nuovo obbligo

Tale legislazione, come ..

Partita l’operazione della “Carta dedicata a te”.

Al fine di meglio definire e chiarire l’utilizzazione negli esercizi commerciali, per l’acquisto di beni di prima necessità, delle carte ricaricabili messe a disposizione da Poste Italiane per il tramite della società PostePay e consegnate ai beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, cioè ai cittadini facenti parte di nuclei familiari in stato di bisogno formati da almeno tre persone, residenti nel territorio italiano e titolari di una certificazione ISEE con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui, si chiarisce che:

Le carte
Le carte sono già in distribuzione e sono attivabili con il primo utilizzo negli esercizi commerciali appartenenti alle seguenti categorie merceologiche identificate dal circuito internazionale (MCC): 5310 (Grandi magazzini) – 5411 (Drogherie e Supermercati) -5422 (Vendita di carne fresca e surgelata) – 5451 (Negozi di latticini) – 5..

Sono partiti il 24 luglio i nuovi obblighi di comunicazione al Ministero delle imprese e del made in Italy dei prezzi di vendita al pubblico praticati da ogni singolo impianto di distribuzione di carburanti per autotrazione per uso civile, ai sensi del DL n. 5/23, convertito in legge n. 23/23, e del Dm 31.3.2023.

La comunicazione deve essere effettuata preventivamente o almeno contestualmente con riferimento a tutte le variazioni, in aumento o in diminuzione, del prezzo praticato rispetto all’ultimo prezzo comunicato e, comunque, va effettuata con frequenza settimanale, anche in assenza di variazioni di prezzo, entro l’ottavo giorno dall’ultima comunicazione inviata.

Questa, insieme all’esposizione del prezzo medio, è la principale novità rispetto al precedente regime di comunicazione dei prezzi carburanti.

I gestori
Una novità che le Associazioni dei gestori carburanti hanno unitariamente contrastato fino all’ultimo evidenziandone l’inutilità, in quanto se il prezzo non è cambiato..