Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e Confesercenti hanno siglato un accordo di collaborazione per valorizzare le opportunità previste dal “Decreto Rilancio” D.L. 34/2020 convertito dalla legge 77/2020, in particolare gli incentivi fiscali conosciuti come Sismabonus, Ecobonus e Superbonus. Grazie a questa partnership, le BCC del Gruppo aderenti all’accordo potranno offrire consulenza e soluzioni agli iscritti a Confesercenti, oltre che ai loro clienti sul territorio, per valorizzare i vantaggi previsti per la riqualificazione energetica degli edifici, la messa in sicurezza sismica e i relativi incentivi fiscali. Gli associati a Confesercenti, dunque, avranno accesso ai prodotti di finanziamento dedicati al comparto dell’efficientamento energetico e del consolidamento antisismico, nonché a quelli dedicati alla cessione dei crediti di imposta maturati sugli Interventi.

Nell’intesa siglata dal Gruppo Iccrea e Confesercenti sono previsti inoltre percorsi di sensibilizzazione a livello l..

Due giorni non bastano. Il termine ultimo del 31 luglio per la presentazione delle richieste di esonero parziale dei contributi obbligatori è inaccettabile. Lavoratori autonomi, artigiani e commercianti hanno bisogno di più tempo: è urgente una proroga.

Così Confesercenti.

L’esonero è stato introdotto con l’ultima legge di bilancio, ma solo il 28 luglio – a diversi mesi di distanza – il relativo decreto ministeriale è stato pubblicato sul portale del Ministero del Lavoro. Purtroppo, però, non è sufficiente: manca infatti ancora la procedura, secondo lo schema che l’INPS deve definire con le relative istruzioni operative.

In queste condizioni, mantenere come termine ultimo per l’invio della domanda la data del 31 luglio è semplicemente improponibile.

Chiediamo quindi che la scadenza sia spostata almeno al prossimo 16 settembre, per dare tempo e modo ai possibili beneficiari di effettuare correttamente la richiesta, e auspichiamo un intervento chiarificatore da parte di Ministero del..

Il Senato ha votato la fiducia: 213 sì, 33 i no

Con il via libera del Senato diventano legge le misure volute dal governo Draghi per spingere i progetti del Recovery Plan. Gli investimenti sono aspetto chiave nella ‘messa a terra’ delle ingenti risorse, circa 200 miliardi che stanno arrivando dall’Europa e il dl Recovery contiene interventi che vanno dalla governance per la gestione del Piano alle novità su appalti e subappalti e sul Codice dell’Ambiente con una stretta sul débat public. Ma anche il rafforzamento della capacità amministrativa, l’edilizia scolastica, semplificazioni e ritocchi al Superbonus del 110% con una certificazione semplificata, le energie rinnovabili e la green economy, procedure accelerate sui tempi della banda larga fino all’identità digitale con sanzioni per i dirigenti pubblici che frenano la transizione digitale.

La governance del Piano, che dovrà verificare come saranno utilizzati gli stanziamenti, è articolata su più livelli, con la responsabilità di in..

La riunione si è tenuta oggi per fare il punto sull’Accordo sottoscritto a fine dicembre 2020
Si è tenuto oggi il previsto incontro fra Italiana Petroli e la rappresentanza di Faib, Fegica e Figisc per fare il punto sull’Accordo sottoscritto a fine dicembre 2020. Accordo che ha segnato un punto di svolta nelle relazioni fra Gestori e compagnia.

L’incontro si è svolto in un clima di serrato, franco e sereno confronto ed ha avuto come obiettivo quello di far emergere non solo le criticità dopo una prima fase applicativa ma anche individuare soluzioni che possano facilitare la piena attuazione dell’Accordo stesso, dopo sei mesi dalla sua entrata in vigore sulla rete dei due marchi.

Va ricordato che l’Intesa raggiunta ha introdotto, rispetto ai precedenti Accordi sottoscritti per i Gestori della rete ex api ed ex TotalErg, significativi elementi di discontinuità e novazioni profonde: a cominciare dal “margine Unico” per finire al perseguimento di un nuovo sistema gestionale/contabile/amm..

Anasf e Confesercenti hanno siglato ieri un protocollo politico di intesa, con l’obiettivo di valorizzare e rafforzare la voce dei consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede nel quadro politico ed economico del Paese e rendere concreto l’obiettivo di costituire un forte polo comune della rappresentanza.

Anasf ha aderito alla Confederazione nel rispetto della propria autonomia e identità. Con il protocollo, l’Associazione rafforza il proprio impegno nel rappresentare i soci e in generale i consulenti finanziari presso le sedi istituzionali, pubbliche e/o private, oltre a tutelare gli interessi morali, economici e professionali dei consulenti finanziari, valorizzando l’immagine della categoria tutta nei confronti di risparmiatori, intermediari, istituzioni e opinione pubblica in generale. L’accordo permetterà anche ai soci Anasf di iscriversi liberamente a Confesercenti Nazionale e usufruire di tutti i servizi.

“L’adesione di Anasf a Confesercenti dà più forza ad entrambe l..

“Tesoretto da non sprecare. Imprenditori pronti a collaborare, ma servono interventi sostenibili”

La ripartenza entusiasma consumatori e imprese. I dati Istat sul clima di fiducia a luglio continuano ad esprimere le grandi aspettative generate dalla riapertura delle attività, che già si erano manifestate nel mese precedente. Un clima di fiducia assolutamente positivo, su cui però pende l’incognita dell’incertezza generata dalla ripresa dei contagi in questi ultimi giorni, ancora non considerata dalle rilevazioni.

Così l’Ufficio economico Confesercenti.

Per quanto riguarda le imprese, tutti i comparti fanno registrare il consolidamento dei propri giudizi, anche nel settore del commercio, il cui indice cresce di circa 4 punti. A registrare un miglioramento del clima di fiducia anche i negozi della distribuzione commerciale tradizionale (il cui indice avanza di poco meno di 3 punti) e le imprese dei servizi, incluso il turismo, che mettono a segno una crescita di 7,4 punti.

“Il ritorn..

Serve piano condiviso con le istituzioni per incentivare competitività e sostenibilità
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rappresenta un’occasione unica anche per il sistema zootecnico nazionale e può consentirgli, con interventi mirati, di contribuire in modo significativo al rilancio economico del Paese nella sua transizione verde e digitale. Serve però un piano condiviso, tra istituzioni e operatori della filiera, con azioni e strumenti, anticrisi e di lungo periodo per il post pandemia. A fare il punto il convegno “PNRR: quali opportunità per le aziende zootecniche?” promosso dall’OICB, l’Organizzazione Interprofessionale Carne Bovina, che riunisce Cia-Agricoltori Italiani, Copagri, Confagricoltura, UNICEB, Assograssi, Fiesa-Confesercenti e con Assalzoo tra i soci fondatori.

Il settore zootecnico – ha ricordato l’OICB – è fondamentale per l’agroalimentare italiano. Il solo comparto della carne (bovina, suina e avicola) genera un giro d’affari di circa 30 miliardi di euro ..

“E’ inaccettabile che, nonostante l’introduzione del Green Pass, le discoteche restino ancora chiuse: ci avevano promesso le riaperture dei locali da ballo dal primo luglio, oggi siamo alla fine del mese e registriamo, purtroppo, solo un assordante silenzio da parte del Governo”.

A dichiararlo è Filippo Grassi, responsabile nazionale del comparto discoteche di Fiepet Confesercenti.

“Abbiamo chiesto un incontro al presidente del Consiglio Draghi ed attendiamo ancora una risposta. E’ stata avviata la ripartenza di tutte le attività, normate secondo protocolli, tranne per le discoteche che danno lavoro a migliaia di persone e non riaprono dall’anno scorso. Una situazione di pesante immobilismo che incide profondamente sulla fiducia degli imprenditori, che hanno investito per mettere in sicurezza i locali ma senza risultati. Un divertimento sano e controllato è a favore della salute pubblica, negarlo invece favorisce sempre più l’abusivismo: i giovani si assembrano sulle spiagge, in case..