La crescita della spesa non deve superare il Pil potenziale La Commissione europea “giudica che siano presenti le condizioni per mantenere la clausola generale di sospensione del patto di stabilità e di crescita anche nel 2023 e per disattivarla dal 2024”.
Lo si legge nella comunicazione pubblicata dall’esecutivo comunitario, che tuttavia accompagna questa proposta di proroga con una serie di condizioni che di fatto limitano le possibilità di spesa,
soprattutto nei paesi ad alto debito, sul prossimo anno e ancor più sui successivi.
Il mantenimento della clausola di sospensione sul 2023 “fornirà, ove necessario, lo spazio per le politiche nazionali per reagire prontamente” ai problemi derivanti da guerra in Ucraina e sanzioni contro la Russia “assicurando al tempo stesso una morbida transizione dall’ampio supporto generalizzato all’economia adottato nei tempi della pandemia, verso misure temporanee e mirate”. In generale l’Ue raccomanda “politiche di bilancio prudenti sul 2023”.
E ne..
12,5 miliardi di risparmi per le imprese. Ma ristorazione, turismo e trasporti perdono 25 miliardi di fatturato. Il lavoro ‘agile’ ridisegnerà mobilità e centri urbani, ma con effetti asimmetrici sulle imprese: risparmiano soprattutto i servizi. Invece tra negozi, ristoranti e hotel a rischio 21mila attività
Se lo smart working diventasse strutturale, sarebbe una vera e propria rivoluzione nel modo di vivere il lavoro e la città, che coinvolgerebbe 6,2 milioni di lavoratori e ‘cancellerebbe’ dalle strade 4,9 milioni di passeggeri di mezzi privati o pubblici al giorno. Una rivoluzione però da gestire, perché avrebbe un impatto profondo ma asimmetrico sulle imprese: da un lato porterebbe il sistema imprenditoriale a risparmiare 12,5 miliardi l’anno, dall’altro farebbe perdere circa 25 miliardi di euro di fatturato alle attività della ristorazione, del commercio, del turismo e dei trasporti, in particolare nei capoluoghi e nei grandi centri urbani.
Sono questi i dati principali e le st..
Novità anche per tutori e amministratori di sostegno Consultare il cassetto fiscale e i dati ipotecari e catastali, richiedere il duplicato della tessera sanitaria, leggere le comunicazioni inviate dal Fisco. Da oggi chi non ha modo di accedere in prima persona a questi e ad altri servizi, disponibili nell’area riservata del sito dall’Agenzia delle Entrate, potrà delegare un familiare o una persona di fiducia.
La novità è contenuta in un provvedimento del Direttore dell’Agenzia, che punta ad agevolare i contribuenti che hanno difficoltà ad accedere alle informazioni e ai servizi fiscali online tramite Spid, Carta d’identità elettronica e Carta nazionale dei servizi. La semplificazione riguarda in primo luogo i tutori e i curatori speciali, gli amministratori di sostegno e i genitori di figli minorenni, ma vale anche per chi vuole consentire a un parente o a un’altra persona di fiducia di accedere per proprio conto.
Il provvedimento illustra, caso per caso, le regole per conferire opp..
Il Sondaggio diffuso al salone del libro di Torino: tornano anche gli autori, il 23% delle librerie ha ricominciato a organizzare eventi in presenza, il 34% prevede di farlo a breve. Ma la corsa di luce e gas si fa sentire su bollette e consegne degli ordini: per il 95% delle librerie costi di impresa in aumento. Non mancano i margini di miglioramento nel rapporto con agenti promozionali e distributori
Le difficoltà non mancano, ma le piccole librerie sono ripartite. E nonostante un primo trimestre negativo, quasi due librai su tre (il 64%) prevedono di chiudere l’anno con vendite stabili o in aumento, rispetto al 2021. La rete delle librerie riprende anche il suo ruolo di motore culturale sul territorio: il 23% ha già ricominciato ad organizzare eventi in presenza, e il 34% prevede di farlo a breve.
È quanto emerge dal sondaggio “2022: Ritorno in libreria. La ripartenza dei piccoli librai tra pandemia e crisi internazionale”, condotto da SWG per Sil-Confesercenti su un campione di ..
Il 20 e il 21 maggio, presso la Mostra D’Oltremare di Napoli, si svolge ‘L’Italia del Futuro. La forza che unisce’, la seconda tappa della due giorni di incontri e confronti organizzata da Forza Italia. Partecipa, tra gli altri, la presidente di Confesercenti, Patrizia De Luise. Sette i confronti tematici previsti, dalle donne al Pnrr passando per turismo ed energia.
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I benzinai di Confesercenti: “il Governo scarica sui gestori tutti gli oneri dei prodotti venduti ad accisa assolta detenuti in cisterna al momento dell’adozione del taglio delle accise”
La Camera approva in via definitiva il cosiddetto decreto taglia prezzi, DL 21/22, con cui dispone la riduzione delle aliquote di accisa sulla benzina e sul gasolio, dal 22 marzo us sino all’8 luglio 2022, senza le auspicate modifica in materia di recupero delle accise.
Come si ricorderà il Dl disponeva inizialmente la riduzione sino al 21 aprile, poi prorogata sino al 3 maggio dal decreto interministeriale del Mite e ora prorogata dal testo di conversione con l’art 1 bis all’8 luglio pv.
Il testo conferma che, in considerazione del perdurare degli effetti economici derivanti dall’eccezionale incremento dei prezzi dei prodotti energetici, a decorrere dal 3 maggio 2022 e fino all’8 luglio 2022, le aliquote di accisa sui carburanti sono rideterminate nelle seguenti misure:
benzina: 478,40 euro per mi..
Appuntamento domenica 22 maggio alle 10.30 a Torino con i risultati del sondaggio SWG – Confesercenti sulla ripartenza dei piccoli librai tra pandemia e crisi internazionale
“2022 Ritorno in libreria. La ripartenza dei piccoli librai tra pandemia e crisi internazionale”. È il titolo del dossier realizzato dal Sindacato Italiano Librai SIL Confesercenti per il Salone Internazionale del Libro di Torino.
L’appuntamento con la presentazione dei dati è previsto per
Domenica 22 maggio 2022
alle ore 10.30
SALA BUSINESS – Padiglione 3
Salone Internazionale del Libro di Torino
SIL Confesercenti, presente al Salone nello stand S40 del padiglione 3, presenterà i risultati inediti del sondaggio condotto da SWG fra le librerie sulla situazione economica delle imprese del settore negli ultimi mesi e sui rapporti tra librai e fornitori (editori, distributori, grossisti, reti di promozione).
Ne discuteranno:
– Cristina Giussani, presidente SIL Confesercenti
– Ricardo Franco Levi, presidente AIE..
“Ringraziamo il Presidente Sergio Mattarella per le parole inviate, nel messaggio inaugurale della 34esima edizione del Salone del libro di Torino, che riconoscono non solo il lavoro degli operatori della filiera, ma il ruolo delle librerie indipendenti, definite dal Capo dello Stato “una risorsa preziosa per tanti cittadini”.
Così Cristina Giussani, Presidente del Sindacato librai Confesercenti che sottolinea: “Fare il libraio è un mestiere difficile, scelto, molto spesso, per amore dei libri e della lettura e con il desiderio di trasmettere questo amore agli altri. E quanto scritto dal Presidente Mattarella ci riempie di soddisfazione perché è il Capo dello Stato a dire che sostenere la lettura significa sostenere la filiera, riconoscendo le sfide che quotidianamente dobbiamo affrontare, tra costi, concorrenza dei nuovi media e delle multinazionali. Il passaggio, poi, sulle piccole librerie è importantissimo: noi, come Sil, da sempre ribadiamo la funzione centrale delle librerie ind..
Pronte le istruzioni per accedere ai nuovi contributi a fondo perduto per i titolari di discoteche e sale da ballo rimaste chiuse nel rispetto delle norme anti-contagio.
Un provvedimento, firmato dal direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini, disciplina le modalità e fissa i termini di presentazione – dal 6 al 20 giugno 2022 – delle istanze da parte delle imprese che al 27 gennaio 2022 svolgevano attività di discoteche e sale da ballo e che, alla stessa data, erano chiuse per effetto delle disposizioni di contenimento dell’epidemia.
La platea dei beneficiari – Il “Sostegni ter” (Dl n. 4/2022) ha disposto il rifinanziamento del fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse previsto dal “Sostegni bis” (Dl n. 73/2021). Con riguardo a beneficiari, ammontare del contributo e modalità di erogazione, restano valide le disposizioni contenute nel decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 9 settembre 2021. Nel detta..
Fonti Ue: potrà contare su cospicua fetta 20 mld sovvenzioni da Ets L’Italia potrà chiedere di aumentare la quota di prestiti nel Recovery fund per finanziare gli investimenti e le riforme legate all’energia.
Secondo quanto indicato dal vicepresidente Frans Timmermans durante la presentazione del RePowerEu, i 225 miliardi di euro di prestiti ancora disponibili nel NextGenerationEu per le capitali che non ne hanno fatto richiesta potranno essere riassegnati se non utilizzati.
L’Italia, che ha già chiesto la sua quota di prestiti – aggiungono fonti Ue – potrà anche contare su una cospicua quota dei 20 miliardi di sovvenzioni dai ricavi Ets che sarà ripartita secondo gli stessi criteri del Recovery.
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