“Che il 10 febbraio sia davvero la data che segna la ripresa. Abbiamo bisogno di poter programmare il nostro lavoro nei prossimi mesi. Più che per San Valentino, che tra l’altro cade di lunedì, ci interessa comprendere come poterci organizzarci per il carnevale. Nessun locale può riaprire oggi per domani e attendere i Dpcm. Il settore dell’intrattenimento, discoteche e dei locali notturni ha bisogno di programmazione. Se ci viene chiesto ancora uno sforzo che sia l’ultimo”.
È quanto afferma Filippo Grassi, membro di Giunta nazionale Fiepet Confesercenti con delega all’intrattenimento e gestore di lungo corso di diversi locali nella provincia di Siena.
“Non è solo questo a preoccuparci – continua Grassi. Non abbiamo ancora ricevuto alcun ristoro. Tenuto conto che il nostro settore è tra quelli che sono stati più chiusi durante la pandemia, se non riceveremo al più presto gli aiuti sarà inutile parlare di riaperture perché molti di noi chiuderanno per sempre. E questo, a cascata, creer..