“Esprimiamo grande apprezzamento per le dichiarazioni del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida sulla volontà del Governo di contrastare, in ogni sede, il cibo sintetico”.

Così il presidente Fiesa Confesercenti Daniele Erasmi che sottolinea: “Queste dichiarazioni bene interpretano il pensiero della nostra Federazione che crede che questo tipo di produzioni non solo, come ha detto il Ministro Lollobrigida, rischiano di spezzare il legame millenario tra agricoltura e cibo, ma penalizzano la nostra artigianalità, l’unicità, la biodiversità e la varietà dell’offerta alimentare del nostro Paese”.

“Saremo sempre anche noi, come lo siamo sempre stati – conclude Erasmi – in prima linea, in difesa del Made in Italy alimentare italiano”.

“E’ assolutamente apprezzabile l’attenzione ed il sostegno mostrato dal ministro del Turismo Daniela Santanchè nei confronti delle imprese balneari colpite dal maltempo, questa ennesima mareggiata mostra la fragilità delle nostre coste italiane, in un momento già di difficoltà ed incertezza della categoria. Molti territori sono stati colpiti fortemente, con danni ingenti per le strutture causati dagli allagamenti: è chiaro che il tema dell’erosione costiera deve entrare tra le priorità dell’agenda di governo, non si può continuare a farlo gestire a comuni e regioni.
Così Maurizio Rustignoli, presidente Fiba Confesercenti in una nota.
“Per questo – prosegue il presidente – chiediamo che una parte dei fondi del PNRR siano destinati ad una seria progettazione a difesa delle nostre coste; ogni nuova mareggiata mostra la grande fragilità di un sistema balneare e turistico che è fondamentale per il Paese, con un valore socio economico importante. Non si può fare balneazione, non si può far..

Sul sito del Ministero del Turismo è disponibile il decreto che permette la fruizione del credito d’imposta L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Risoluzione n. 70/E con la quale istituisce il codice tributo per consentire alle imprese ricettive, turistico-alberghiere, agrituristiche, termali e all’aria aperta, le quali hanno sostenuto spese per migliorare le strutture presso le quali è svolta l’attività, di utilizzare in compensazione, mediante modello F24, il credito d’imposta nella misura del 65%, introdotto all’art. 79 del D.L. n. 104/2020.
Si tratta del codice tributo istituito numero “6991” (credito d’imposta a favore delle strutture ricettive turistico-alberghiere, agrituristiche, termali e all’aria aperta – art. 79 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104).
Sul sito del Ministero del Turismo è disponibile il decreto che permette la fruizione del credito d’imposta in oggetto. Nell’allegato al decreto, è presente l’elenco delle strutture ricettive beneficiarie, con il relati..

L’insieme delle politiche sulle famiglie riducono rischio povertà in 2022. Nel 2022 si stima che l’insieme delle politiche sulle famiglie – afferma l’Istat in una nota – abbia ridotto la diseguaglianza – misurata dall’indice di Gini -da 30,4% a 29,6%, e il rischio di povertà dal 18,6% al 16,8%. Le stime includono gli effetti dei principali interventi sui redditi familiari adottati nel 2022: la riforma Irpef, l’assegno unico e universale per i figli a carico, le indennità una tantum di 200 e 150 euro, i bonus per le bollette elettriche e del gas, l’anticipo della rivalutazione delle pensioni.
Riforma Irpef, assegno unico, una tantum, bonus bollette e pensioni. La riforma dell’Irpef, l’assegno unico e gli altri interventi – sottolinea l’Istat – hanno ridotto il rischio di povertà per le famiglie con figli minori, sia coppie (-4,3 punti percentuali), sia monogenitori (-4,2), soprattutto in seguito all’introduzione dell’assegno unico. Per le famiglie monocomponenti (-2,1) e per gli ultras..

Con la legge di bilancio il Governo reintroduce i buoni lavoro, i cosiddetti voucher, per alcuni settori particolari come l’agricoltura, l’horeca e i lavori domestici. Questa è sicuramente una buona notizia per le piccole e medie imprese che avranno così a disposizione uno strumento semplice per gestire il lavoro occasionale.

Così Confesercenti commenta le parole della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di presentazione della manovra.

Bene quindi il ritorno dei voucher ma, in attesa di maggiori dettagli, chiediamo che siano estesi a tutto il comparto del turismo, non solo alle strutture ricettive e alla ristorazione.

Siamo d’accordo, inoltre, con la decisione del Governo di porre un tetto, così da evitare eventuali abusi e, al contempo, mantenere quella flessibilità necessaria per intercettare e gestire i picchi di lavoro inattesi che caratterizzano settori come, appunto, il turismo.

L'articolo Manovra: Confesercenti, bene il ritorno dei vouch..

Con la legge di bilancio il Governo reintroduce i buoni lavoro, i cosiddetti voucher, per alcuni settori particolari come l’agricoltura, l’horeca e i lavori domestici. Questa è sicuramente una buona notizia per le piccole e medie imprese che avranno così a disposizione uno strumento semplice per gestire il lavoro occasionale.

Così Confesercenti commenta le parole della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di presentazione della manovra.

Bene quindi il ritorno dei voucher ma, in attesa di maggiori dettagli, chiediamo che siano estesi a tutto il comparto del turismo, non solo alle strutture ricettive e alla ristorazione.

Siamo d’accordo, inoltre, con la decisione del Governo di porre un tetto, così da evitare eventuali abusi e, al contempo, mantenere quella flessibilità necessaria per intercettare e gestire i picchi di lavoro inattesi che caratterizzano settori come, appunto, il turismo.

L'articolo Manovra: Confesercenti, bene il ritorno dei vouch..

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la manovra. Via libera nella serata di lunedì 21 novembre al disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e il bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 e l’aggiornamento del Documento programmatico di bilancio (DPB).
I provvedimenti, che verranno trasmessi al Parlamento e alle autorità europee, prendono come riferimento il quadro programmatico definito nell’integrazione alla Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza 2022 e quantificano l’ammontare del valore delle misure contenute nella manovra di bilancio in 35 miliardi di euro.
La manovra – spiega Palazzo Chigi in una nota – si basa su un approccio prudente e realista che tiene conto della situazione economica, anche in relazione allo scenario internazionale, e allo stesso tempo sostenibile per la finanza pubblica, concentrando gran parte delle risorse disponibili sugli interventi a sostegno di famiglie e imprese per contrasta..

“Dalle prime bozze la si potrebbe definire una manovra di difesa, probabilmente il massimo realizzabile in così poco tempo e con le risorse a disposizione. La coperta però rischia di essere troppo corta e non sufficiente a far ripartire realmente i consumi, svolta necessaria per l’intera economia del Paese”.

Così Confesercenti commenta le misure inserite nella manovra all’esame del Consiglio dei ministri.

“La legge di bilancio 2023 arriva in una fase decisamente critica per l’Italia con un’inflazione da record e il caro energia che continuano a incidere pesantemente sui consumi, sulla stabilità degli acquisti delle famiglie e sulle certezze delle imprese. I 32 miliardi disponibili, di cui 21 sul caro energia, non basteranno ad invertire il trend, sebbene alcune misure vadano nella direzione giusta. Bene l’aumento del tax credit energetico per le piccole attività commerciali e il taglio del cuneo fiscale, anche se ci aspettavamo qualcosa di più. La riduzione dell’Iva su alcuni beni di..

Le attività dell’autolavaggio si rivolgono al Governo: no all’abusivismo. Fondamentali le semplificazioni fiscali
Assolavaggisti ha partecipato con molto interesse alla manifestazione Oil&nonOil tenuta a Verona dal 16 al 18 novembre 2022. Con un proprio stand insieme alla Faib e con un convegno tecnico dedicato alle tematiche di settore.
Il convegno moderato da Antonio Ciavattini della Giunta nazionale, ha visto la partecipazione di:
Giuseppe dell’Aquila, responsabile dell’Ufficio legislativo di Confesercenti nazionale, che ha affrontato gli aspetti amministrativi e autorizzativi, dall’AUA alla Scia artigianale; Eugenio Rietti, chimico, che ha illustrato le principali criticità che le attività si trovano ad affrontare, in tema di scarichi e controlli esercitati dall’Arpa; Nicola Passerini, che collabora con le Federazioni del settore di Confesercenti, che si è intrattenuto sul problema della concorrenza sleale e le possibili azioni di tutela da esercitare; Costanza Bianchi di Innov..

Da domani, 22 novembre, si può fare domanda per ricevere gli aiuti, fino al 6 dicembre Pronti modello e istruzioni per i titolari di ristoranti, bar, piscine, attività di catering e di organizzazione di cerimonie che intendono richiedere i contributi destinati a questi settori in difficoltà dal decreto “Sostegni bis” (Dl n. 73/2021).
Un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, detta le regole per presentare la domanda per i contributi e stabilisce il calendario per l’invio: da martedì 22 novembre a martedì 6 dicembre. Le imprese richiedenti devono aver registrato nel 2021 una riduzione dei ricavi di almeno il 40% rispetto a quelli del 2019.
Come compilare e inviare la domanda – Per compilare e inviare la domanda per i contributi si può utilizzare il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle Entrate. Per la compilazione è anche possibile utilizzare software di mercato ch..