Indispensabile intervenire con sostegni potere acquisto a partire da pressione fiscale
Inflazione, caro energia ed incertezza pesano sui bilanci delle famiglie: come certifica Istat, infatti, a gennaio l’indice di fiducia dei consumatori torna a peggiorare, con un nuovo calo di 1,6 punti dopo due mesi consecutivi di crescita, con le valutazioni negative concentrate soprattutto sulla situazione personale.
Così Confesercenti, in una nota.
Per quanto riguarda le imprese, invece, si registra una situazione sostanzialmente positiva ed in lieve crescita per il terzo mese consecutivo, collocando l’indice un po’ al di sopra della media del 2022 ma allo stesso livello di dodici mesi fa ed 8 punti in meno rispetto al picco di settembre 2021.
Mentre la stagione dei saldi invernali, iniziata nel mese gennaio, ha inciso positivamente sulle imprese del piccolo commercio al dettaglio: le attività di vicinato continuano a rimanere in testa alle preferenze dei consumatori.
Le prospettive per l’anno..