DEF ‘transitorio’ e difficoltà a trovare le risorse per il bonus tredicesime non aiutano ad essere ottimisti
Il fattore incertezza condiziona fortemente l’opinione di imprese e consumatori nel mese di aprile. Il clima di fiducia delle famiglie è peggiorato ad aprile per il secondo mese consecutivo e con un’intensità (-1,3 punti) ben superiore a quanto registrato a marzo (-0,5 punti). Dati che evidenziano come le famiglie, dopo aver contrastato l’inflazione riducendo la quota destinata ai risparmi, si trovino ora prive di ulteriori leve con cui conservare i livelli di spesa.
Così Confesercenti sui dati Istat relativi al clima di fiducia di consumatori e imprese.
Anche le imprese registrano una flessione di 1,2 punti percentuali del loro sentiment, abbastanza omogenea tra i diversi settori: il commercio in particolare registra un -1,5%, mentre i servizi di mercato -1,2 punti. Anche il settore turistico – la cui fiducia cala per il quarto mese consecutivo – mostra segnali di fragilità,..