A muoversi soprattutto italiani, solo 34,8 milioni le presenze straniere: prima del COVID erano oltre 100 milioni. Messina: “Riaprire non basta, serve un piano di rilancio della destinazione Italia”
Il turismo riparte dall’estate. Dopo un anno di stop, la stagione estiva 2021 consegna i primi segnali di riavvio del settore: tra giugno e agosto si prevedono 33 milioni di arrivi e 140 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive ufficiali, con un incremento del +20,8% sul 2020 e un fatturato complessivo di 12,8 miliardi di euro. Una ‘rimonta’ che però non basta a raggiungere i livelli pre-Covid: l’estate 2019, l’ultima prima della pandemia, aveva registrato 73,5 milioni di presenze in più.
È quanto emerge dall’indagine previsionale condotta dal Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti su 2.185 imprenditori della ricettività.
Territori e strutture. A segnalare gli andamenti migliori sono gli imprenditori del Sud e delle Isole (+23,9%). Valori più o meno omogenei sono..